La pressione delle gomme invernali è fondamentale affinché l’auto mantenga la massima stabilità ed efficienza durante la guida su strade innevate o ghiacciate.
L’IMPORTANZA DI CONTROLLARE I TUOI PNEUMATICI
Essendo l’unico punto di contatto con la strada gli pneumatici influenzano molto le performance del veicolo, ed il loro stato determina la sicurezza alla guida.
Le gomme sono quindi tra i primi fattori di sicurezza quando siamo in viaggio e la loro manutenzione periodica non dovrebbe mai essere trascurata.
Eseguire un gonfiaggio ottimale permette alla gomma di svolgere adeguatamente la sua funzione ed evitarci spiacevoli inconvenienti durante il viaggio.
LA PRESSIONE GIUSTA PER LE GOMME INVERNALI
Chiariamo alcuni aspetti per capire quale dovrebbe essere la corretta pressione delle gomme invernali.
La pressione delle gomme si misura con un valore chiamato “bar”, questo valore è presente nel libretto di manutenzione di ogni auto e si aggira normalmente tra i 2.0 e i 3.0 bar.
La pressione di gonfiaggio è la quantità di aria che viene immessa all’interno dello pneumatico e che permette al battistrada esterno della gomma di avere aderenza con il suolo.
Pressione gonfiaggio pneumatici invernali
Gli pneumatici invernali richiedono un gonfiaggio diverso rispetto alle altre tipologie.
Dobbiamo considerare che, poiché con l‘abbassarsi delle temperature la pressione degli pneumatici diminuisce progressivamente, in inverno si consiglia un aumento di pressione di 0.2 bar.
Con questo leggero aumento dei bar si garantisce una pressione gomme adeguata per la stagione invernale.
LE GOMME SOFFRONO IL FREDDO
Tutto vero, anche le gomme soffrono il freddo. Gli pneumatici infatti si adeguano all’abbassamento di temperatura sgonfiandosi leggermente, una variazione talvolta impercettibile in quanto relativa a pochi decimi di bar ma che può condizionare sia la frenata che l’aderenza dell’auto sul fondo stradale, sopratutto se innevato o ghiacciato.
QUANDO CONTROLLARE LA PRESSIONE DELLE GOMME INVERNALI
La pressione delle gomme andrebbe verificata ogni quattro settimane, soprattutto ogni volta che ci si appresta a fare un lungo viaggio in auto.
Un aspetto molto importante da considerare è il momento in cui controllare la pressione delle proprie gomme. E’ corretto effettuare la misurazione della pressione degli pneumatici a freddo, ovvero almeno 30 minuti dopo l’utilizzo dell’auto, così che il riscaldamento dovuto all’utilizzo della gomma non vada ad alterare i valori della pressione.
PRESSIONE DELLE GOMME SBAGLIATA: LE CONSEGUENZE
Mantenere la corretta pressione incide sulla durata della gomma invernale, che in questo modo non subisce variazioni di conformazione ed è soggetta ad una minore usura.
E’ facile capire se l’usura della gomma dipende da un gonfiaggio sbagliato in quanto presenterà un degrado più pronunciato nella parte centrale o nelle parti laterali.
Le conseguenze di uno pneumatico con una bassa pressione (gomma sgonfia) sono:
-
aumento dello spazio di frenata sul bagnato;
-
diminuzione dell’aderenza al fondo stradale;
- aumento del rischio di aquaplaning;
-
controllo del veicolo più basso;
-
rischio di esplosione dello pneumatico.
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