La nuova vita degli pneumatici. Tramite un processo di trasformazione in materia o energia gli pneumatici fuori uso vengono riciclati alimentando il recupero circolare e sostenibile.

smaltimento pneumatici: pfu su campo sintetico

LA SECONDA VITA DEL PNEUMATICO FUORI USO (PFU)

Quando uno pneumatico diventa inefficiente, ovvero perde la capacità di garantire una prestazione sicura sul veicolo viene etichettato come PFU (pneumatico fuori uso).
Da questo momento inizia il processo di recupero del prodotto che, ormai diventato rifiuto, viene raccolto in specifici impianti dedicati alla trasformazione della gomma.
Gli pneumatici fuori uso sono riciclabili al 100% e il materiale ricavato dal loro riciclo può essere destinato a molteplici utilizzi e destinazioni.
La gomma utilizzata per la produzione di pneumatici è un composto di polimeri di altissima qualità e riesce a mantenere inalterate le proprie caratteristiche chimico-fisiche anche dopo il processo di riciclo. 

FASI DELLA TRASFORMAZIONE

Il processo di trasformazione della gomma degli pneumatici può prendere due strade diverse a seconda del fine della riconversione.
La prima è quella del riciclo, mediante la quale si ottengono nuovi materiali come gomma, fibre tessili e acciaio.
Nella seconda alternativa la gomma viene utilizzata in processi di recupero energetico come combustibile alternativo al pet coke (ultimo scarto del petrolio) o al carbon fossile.
Il suo potere calorifero risponde alle necessità di diverse industrie, sopratutto cementifici, che necessitano di un’alta intensità energetica.

IL RECUPERO DELLA MATERIA

Per ottenere nuovi materiali dal riciclo della gomma, con l’utilizzo di macchine meccaniche il PFU viene macinato a temperatura ambiente per essere ridotto in frammenti estremamente piccoli (1-10mm).
Successivamente si procede con la separazione delle tre componenti del pneumatico: gomma, acciaio e fibra tessile.
Grazie a questo processo di granulazione i frammenti di gomma ricavati vengono riutilizzati in svariate produzioni come ad esempio: per la realizzazione di piste di atletica, per i campi sportivi con superfici sintetica e nelle superfici anti-shock dei parchi giochi.
Non solo materiali da costruzione però, la gomma riciclata dei PFU è ottima anche per la produzione artigianale di accessori, complementi d’arredo di design e arredo urbano.

smaltimento pneumatici: processo di trasformazione

(Processo di trasformazione della gomma dei PFU)

SMALTIMENTO PNEUMATICI: COME FARE

Al momento della sostituzione, puoi lasciare i tuoi pneumatici dismessi direttamente al gommista che saprà gestire lo smaltimento del PFU in modo corretto.
Il PFU è un rifiuto che non deve essere assolutamente smaltito nel cassonetto tradizionale perché fortemente inquinante.
L’alternativa è portare i tuoi vecchi pneumatici in un consorzio specializzato per lo smaltimento che li ritirerà gratuitamente.
Le spese di smaltimento vengono coperte dal contributo ambientale che paghiamo quando acquistiamo degli pneumatici nuovi.
Quando acquistiamo gomme nuove infatti nel prezzo finale d’acquisto è compreso il contributo ambientale per lo smaltimento, che può essere indicato a parte con la voce:
Contributo Ambientale DM82 11/04/11 art.5 c.4.
E’ stato deciso dal legislatore di anticipare la tassa al momento dell’acquisto per evitare che gli automobilisti, per non pagare una nuova tassa al momento dello smaltimento, decidano di gettare via le vecchie gomme nel cassonetto dell’immondizia. 

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