L’obbligo di montare le gomme invernali è una delle regole fondamentali per la sicurezza stradale durante la stagione fredda. Ogni anno, migliaia di automobilisti si chiedono quando entra in vigore, quali pneumatici sono ammessi e quali sanzioni sono previste in caso di mancato rispetto. La normativa, infatti, cambia a seconda delle condizioni climatiche e delle disposizioni locali, ma l’obiettivo resta sempre lo stesso: garantire massima aderenza e stabilità anche su strade bagnate o ghiacciate.
In questa guida aggiornata al 2025, scoprirai tutto ciò che serve sapere su date, regole, tipologie di pneumatici, multe e consigli pratici per affrontare l’inverno in totale sicurezza, con un focus particolare per chi vive o si sposta nella zona di Bologna.

Obbligo gomme invernali: cosa dice la legge

La normativa sull’obbligo delle gomme invernali è disciplinata dal Codice della Strada, in particolare dagli articoli 6 e 122, che stabiliscono l’obbligo per gli automobilisti di equipaggiare i veicoli con pneumatici invernali o catene da neve a bordo durante i mesi più freddi.

Le date ufficiali previste per il 2025 sono dal 15 novembre 2025 al 15 aprile 2026, con una tolleranza di un mese per il montaggio anticipato (dal 15 ottobre) e la rimozione (entro il 15 maggio).

Tuttavia, alcune regioni e province italiane — specialmente quelle montane o soggette a condizioni meteo rigide — possono disporre ordinanze locali con periodi più estesi o obblighi aggiuntivi. È quindi consigliato controllare sempre le disposizioni del proprio comune o provincia prima di mettersi in viaggio.

👉 Conclusione: rispettare la normativa sull’obbligo delle gomme invernali significa viaggiare in sicurezza, ridurre i rischi di incidenti e evitare sanzioni salate.

Quando montare le gomme invernali

Le scadenze ufficiali 2025 per l’obbligo delle gomme invernali vanno dal 15 novembre 2025 al 15 aprile 2026, come stabilito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Tuttavia, è possibile anticipare il montaggio già dal 15 ottobre e smontare le gomme entro il 15 maggio, approfittando del periodo di tolleranza previsto dalla legge.

In base alle condizioni climatiche locali, gli automobilisti possono montare le gomme invernali anche prima della data ufficiale se si prevedono abbassamenti significativi di temperatura o gelate precoci. Lo stesso vale per il posticipo del cambio, soprattutto nelle aree montane o collinari dove il freddo si prolunga.

Una distinzione importante riguarda le gomme invernali e le gomme quattro stagioni. Le prime sono progettate specificamente per garantire aderenza, trazione e frenata ottimale sotto i 7°C, grazie a una mescola più morbida e a un battistrada profondo. Le seconde, invece, rappresentano un compromesso adatto a chi vive in zone dal clima più mite, ma devono essere omologate M+S per essere considerate valide ai fini di legge.

👉 Conclusione: pianificare il cambio gomme in anticipo è la strategia migliore per evitare code nei centri di montaggio, rispettare le scadenze e viaggiare sempre in sicurezza durante la stagione invernale.

Tipologie di pneumatici invernali ammessi

Quando si parla di obbligo gomme invernali, non tutti gli pneumatici sono uguali: la legge riconosce e distingue diverse tipologie omologate per l’uso invernale, a seconda delle condizioni di guida e della zona in cui si circola.

M+S (Mud and Snow): cosa significa e quando è sufficiente

La sigla M+S (fango e neve) indica pneumatici realizzati per offrire una buona trazione su superfici scivolose. Sono legalmente riconosciuti come gomme invernali, anche se non sempre garantiscono le stesse prestazioni su neve o ghiaccio dei modelli più evoluti. Gli pneumatici M+S sono accettati ai fini dell’obbligo previsto dal Codice della Strada, ma sono consigliati soprattutto per chi guida in aree collinari o pianeggianti, dove le nevicate sono moderate.

Gomme con fiocco di neve (3PMSF): obbligatorie in determinate zone

Gli pneumatici contrassegnati dal simbolo 3PMSF (Three Peak Mountain Snowflake), con il fiocco di neve all’interno di una montagna a tre cime, offrono prestazioni superiori su neve, ghiaccio e basse temperature. Sono obbligatori su molti tratti montani e autostradali, in particolare in regioni del Nord Italia o zone soggette a ordinanze invernali specifiche. Queste gomme devono superare test omologativi severi, garantendo massima aderenza e stabilità anche in condizioni estreme.

Pneumatici 4 stagioni: quando sono accettati come alternativa

Le gomme quattro stagioni rappresentano un compromesso pratico per chi vive in zone dal clima temperato. Possono sostituire le gomme invernali solo se riportano la marcatura M+S (e meglio ancora se accompagnata dal simbolo 3PMSF). Tuttavia, è importante ricordare che, pur essendo versatili, non garantiscono la stessa sicurezza delle gomme invernali pure durante le giornate più fredde o con ghiaccio presente.

👉 Conclusione: scegliere pneumatici certificati e omologati (M+S o 3PMSF) non è solo un obbligo di legge, ma anche una garanzia di aderenza, stabilità e sicurezza durante i mesi invernali.

Sanzioni per chi non rispetta l’obbligo

Non rispettare l’obbligo delle gomme invernali può comportare conseguenze significative, sia in termini economici che di sicurezza. Le autorità effettuano controlli periodici su strade urbane, provinciali e autostrade, soprattutto nei mesi di maggiore rischio climatico.

Importi delle multe previste

Secondo il Codice della Strada, le sanzioni variano in base al tipo di strada:

  • 41€ a 169€ su strade urbane;
  • da 85€ a 338€ su strade extraurbane e autostrade.
    Inoltre, in caso di violazione, è previsto l’obbligo immediato di interrompere la circolazione per montare gomme idonee o catene da neve.

Possibile fermo del veicolo

In assenza di pneumatici conformi o catene a bordo, le forze dell’ordine possono disporre il fermo amministrativo del veicolo fino alla regolarizzazione. Questa misura è particolarmente severa nei casi di circolazione su tratti montani o durante allerta meteo.

Controlli su autostrade e strade provinciali

Le verifiche sono frequenti lungo i principali assi autostradali (A1, A13, A14) e sulle strade provinciali soggette a ordinanze invernali, dove la presenza di segnaletica specifica obbliga i conducenti a rispettare la normativa. In questi casi, la mancanza di pneumatici invernali o catene non è giustificabile.

👉 Conclusione: una semplice dimenticanza può trasformarsi in una multa salata e un fermo del veicolo. Pianificare per tempo il cambio gomme e rivolgersi a professionisti è il modo più semplice per evitare sanzioni e garantire sicurezza in ogni condizione.

Consigli per la scelta delle gomme invernali

Scegliere le gomme invernali giuste è fondamentale per viaggiare in sicurezza e garantire prestazioni ottimali anche in condizioni climatiche difficili. Le differenze tra un buon pneumatico e uno scadente si notano soprattutto su neve, ghiaccio e asfalto freddo.

Valutare dimensioni, indice di carico e velocità

Il primo passo è verificare le misure omologate sul libretto di circolazione: larghezza, altezza e diametro devono essere conformi alle specifiche del veicolo. Anche l’indice di carico (capacità di sopportare peso) e l’indice di velocità (limite massimo consigliato) sono elementi chiave per garantire stabilità e durata nel tempo.

Preferire marchi omologati e modelli testati su neve e ghiaccio

Affidarsi a produttori certificati e pneumatici omologati secondo gli standard europei (ECE o 3PMSF) assicura performance elevate e aderenza anche nelle situazioni più critiche. Le gomme di marchi riconosciuti vengono testate per offrire spazi di frenata ridotti, maggiore controllo in curva e una trazione superiore su fondi innevati.

Importanza di pressione e manutenzione durante l’inverno

La pressione tende a diminuire con le basse temperature, quindi è importante controllarla ogni due o tre settimane. Una pressione corretta evita l’usura irregolare del battistrada e mantiene l’aderenza ideale. Inoltre, un controllo periodico dell’equilibratura e dell’allineamento delle ruote previene vibrazioni e migliora il comfort di guida.

👉 Conclusione: la sicurezza parte dalla qualità e dalla corretta installazione degli pneumatici. Affidarsi a professionisti per il montaggio e la manutenzione garantisce prestazioni ottimali e una guida sicura per tutta la stagione invernale.

Obbligo gomme invernali a Bologna

A Bologna e in tutta l’Emilia-Romagna, il rispetto dell’obbligo di montare gomme invernali o avere catene a bordo è un requisito fondamentale per la circolazione nei mesi freddi. Le autorità locali effettuano controlli regolari, soprattutto nelle aree collinari e nei principali snodi stradali, per garantire la sicurezza di automobilisti e pendolari.

Zone e strade soggette a controlli periodici

Le principali arterie soggette a verifiche includono la Tangenziale di Bologna, l’A1 (Bologna–Firenze), l’A13 (Bologna–Padova) e l’A14 (Bologna–Ancona), oltre a numerose strade provinciali e comunali. Durante il periodo invernale, la Polizia Stradale e i Vigili Urbani intensificano i controlli per assicurarsi che i veicoli siano dotati di pneumatici M+S o catene da neve.

Servizi offerti da Bologna Gomme: cambio stagionale, stoccaggio e check-up

Bologna Gomme offre un servizio completo per la gestione del cambio gomme invernali, dalla consulenza alla sostituzione. Il team si occupa anche di stoccaggio stagionale dei pneumatici estivi, permettendo di risparmiare spazio e preservarne le condizioni. Inoltre, vengono eseguiti check-up di sicurezza, bilanciatura e verifica della pressione per garantire massime prestazioni in ogni condizione.

Possibilità di consulenza personalizzata e prenotazione anticipata

Prenotare in anticipo il cambio gomme è la scelta migliore per evitare code e tempi di attesa. Presso Bologna Gomme è possibile ricevere una consulenza personalizzata, utile per scegliere i modelli più adatti in base al tipo di veicolo, alle abitudini di guida e al budget disponibile.

👉 Conclusione: a Bologna puoi contare su professionisti esperti che ti aiutano a rispettare la normativa e a viaggiare in piena sicurezza, qualunque siano le condizioni climatiche.

FAQ – Domande frequenti sull’obbligo gomme invernali

FAQ1: Quando entra in vigore l’obbligo gomme invernali 2025?
Dal 15 novembre 2025 al 15 aprile 2026, salvo diverse disposizioni locali o condizioni climatiche particolari.

FAQ2: Cosa succede se non ho le gomme invernali?
Si rischiano multe fino a 335€, oltre al possibile fermo del veicolo in caso di controlli su strade soggette all’obbligo.

FAQ3: Posso usare le gomme quattro stagioni al posto delle gomme invernali?
Sì, purché siano marchiate M+S e omologate secondo le normative europee (3PMSF consigliato).

FAQ4: Le catene da neve sostituiscono le gomme invernali?
Solo se sempre presenti a bordo e adatte alla misura del veicolo. Tuttavia, le gomme invernali restano la soluzione più sicura e pratica.

FAQ5: Dove posso cambiare le gomme invernali a Bologna?
Presso Bologna Gomme, che offre servizi rapidi, stoccaggio stagionale e consulenza personalizzata sui modelli più adatti.

E tu sei pronto per l’inverno?

L’obbligo delle gomme invernali non è soltanto una norma del Codice della Strada: è una vera garanzia di sicurezza per chi viaggia durante i mesi freddi. Montare pneumatici omologati e in buone condizioni significa migliorare la tenuta di strada, la stabilità e la capacità di frenata anche su superfici bagnate, ghiacciate o innevate.

Affidarsi a professionisti qualificati come Bologna Gomme permette di rispettare la legge, ottimizzare le prestazioni del veicolo e prevenire rischi inutili. Grazie ai servizi di consulenza, cambio stagionale e check-up completo, potrai affrontare l’inverno in totale tranquillità, sapendo che la tua auto è pronta ad affrontare ogni condizione stradale.

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Buona strada e guida sempre in sicurezza!