Revisione auto: di cosa si tratta e quando si deve fare
QUALI CONTROLLI PREVEDE LA REVISIONE DELL’AUTO
La revisione dell’auto è un controllo obbligatorio per legge che certifica le condizioni di sicurezza e stabilità del veicolo.
Attraverso la revisione si garantisce che sulle strade circolino solamente automobili in buono stato di manutenzione e che rispettino i limiti imposti sulle emissioni inquinanti.
Il tecnico specializzato procederà alla revisione controllando:
- Documenti del veicolo: Attraverso il libretto di circolazione vengono controllati targa e numero di telaio.
- Impianto frenante: Le ruote del veicolo vengono posizionate su dei rulli oppure su piastre che testano la capacità di frenata sia delle ruote posteriori che anteriori. Subito dopo viene controllata l’efficienza del freno di stazionamento.
- Luci: Viene verificato il funzionamento di tutte le luci di posizione, gli indicatori di direzione, in fanali e la lampadina che illumina la targa.
- Pneumatici: Gli pneumatici equipaggiati sull’auto che sta effettuando la revisione devono avere una profondità di battistrada superiore ad 1,6 mm, come indica il Codice Stradale; In caso contrario, la revisione non verrà superata.
- Emissioni e gas di scarico: Attraverso l’analizzatore di gas di scarico il tecnico della revisione rileva il flusso di gas nocivi emessi dalla vettura. Le emissioni dovranno essere inferiori ai limiti stabiliti dalla legge, che differiscono in base al tipo di alimentazione e all’anno di immatricolazione del veicolo.
- Impianto elettrico: Viene controllato il funzionamento di tergicristalli anteriori e posteriori e gli avvisatori acustici.
- Telaio: La carrozzeria dell’auto non deve presentare danni o ammaccature troppo evidenti e importanti.
- Dispositivi di sicurezza: All’interno dell’auto devono essere presenti il gilet catarifrangente e il triangolo.
QUANDO SI FA LA REVISIONE AUTO?
Ogni vettura deve effettuare la prima revisione trascorsi 4 anni dalla sua prima immatricolazione, successivamente la cadenza diventa biennale. La scadenza è sempre entro la fine del mese riportato sull’etichetta che viene apposta obbligatoriamente sul libretto di circolazione.
ESITO DELLA REVISIONE
L’esito della revisione può essere positivo o negativo. In caso di esito negativo, l’officina segnalerà le motivazioni della mancata approvazione così che il proprietario del veicolo potrà effettuare le dovute riparazioni. Per evitare di pagare una revisione con esito negativo è consigliabile effettuare un controllo denominato “pre-collaudo” che permette di rilevare eventuali anomalie prima di procedere con la revisione. Gli importi di questo controllo possono variare dai 10 ai 20 euro.
REVISIONE AUTO SCADUTA: LE SANZIONI
Se l’automobilista viene fermato dalle Forze dell’Ordine alla guida dell’auto con la revisione scaduta incorre in pesanti sanzioni. Le multe definite dall’articolo 80 del Codice della Strada vanno dai 169 ai 679 euro. Nel caso di revisione scaduta da diversi anni l’importo della multa aumenta, fino ad arrivare, in caso di recidiva al fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni e ad una sanzione di 7953 euro.
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