Ecco alcune indicazioni per saper distinguere alla vista uno pneumatico estivo da uno invernale

pneumatici estivi: come riconoscerli

DISEGNO DEL BATTISTRADA NELLE GOMME ESTIVE

Già osservando il disegno del battistrada dello pneumatico è possibile capire se si tratta di una gomma estiva o invernale.

Nel battistrada di uno pneumatico estivo, i tasselli sono pieni senza la presenza di lamelle con scanalature larghe e parallele che migliorano il comfort acustico di guida. Le scanalature hanno la funzione di raccogliere l’acqua presente sull’asfalto e di espellerla lateralmente. In presenza di disegni direzionali, lo scarico di litri d’acqua sarà maggiore poiché più veloce, permettendo di evitare il famoso effetto aquaplaning (ovvero la perdita totale di contatto tra lo pneumatico e la strada a causa dello strato di acqua presente tra gomma e asfalto).
Le gomme estive sono concepite per un utilizzo in condizioni di asciutto con temperature non troppo rigide. Offrono prestazioni efficienti quando le temperature non scendono al di sotto dei 7°C.

Perchè?

I pneumatici estivi contengono meno gomma naturale rispetto a quelli invernali diventando più morbidi ed elastici con l’aumentare della temperatura. Al contrario tenderanno a diventare più duri e ad irrigidirsi con l’abbassarsi della temperatura specie al di sotto dei 7°C.

Come riconoscere una gomma estiva: battistrada

PROFONDITA’ DEL BATTISTRADA

Facendo attenzione si può distinguere uno pneumatico estivo da un invernale anche dalla profondità iniziale del suo battistrada. Per la capacità di raccogliere la neve e il fango nelle scanalature gli pneumatici invernali nascono con un battistrada che può variare dagli 8,8 mm fino ad arrivare agli 11 mm. Contrariamente agli pneumatici estivi che di norma partono da un battistrada pari ad 8 mm.

Quando è consigliata la sostituzione?

Rammentiamo che il limite di usura battistrada, oltre il quale occorre procedere alla sostituzione del pneumatico, è pari ad 1,6 mm sia per gli pneumatici estivi sia per quelli invernali.
Non è consigliabile arrivare al limite minimo di usura per procedere alla sostituzione dei propri pneumatici poiché una volta raggiunto il livello minimo il pneumatico ha perso qualsiasi caratteristica di sicurezza. Per cui si suggerisce di procedere alla sostituzione degli pneumatici estivi dai 2 ai 3 mm di residuo battistrada permettendo al pneumatico di continuare a lavorare in sicurezza sopratutto sul bagnato.
Per gli pneumatici invernali il suggerimento per la sostituzione varia dai 3 ai 4 mm in quanto il pneumatico al di sotto di questi mm perde le caratteristiche meccaniche e chimiche che lo rendono realmente efficace in condizioni di neve, ghiaccio e bagnato. 

MARCATURE SUL FIANCO DELLO PNEUMATICO

Il modo più evidente per distinguere un pneumatico estivo, al di là dell’analisi del battistrada sopra descritta, è l’assenza del famoso Snow Flake (fiocco di neve al centro del profilo di una montagna) presente solo negli pneumatici invernali.
marcatura pneumatici invernali

Speriamo di essere stati d’aiuto per aiutarti a comprendere meglio alcuni aspetti che riguardano il quotidiano di tutti noi. Ma se non fosse sufficiente, i nostri negozi saranno sempre a tua disposizione per offrirti il giusto supporto o darti semplicemente un consiglio 🙂

Se vuoi scoprire le promozioni attive al momento clicca qui: bolognagomme.eu/promozioni/